Lesioni Capsulari (lussazioni)
INSTABILITA’ GLENO-OMERALE
CAPSULA E LEGAMENTI
Non sono gli stabilizzatori principali perché fungono più da elementi di “stop” che da veri e propri controllori del ROM.
Ma sono importanti perché contengono i recettori propriocettivi che contribuiscono attivamente alla stabilità della spalla.
CERCINE GLENOIDEO
Serve ad aumentare la superficie di contenzione della glenoide e a permettere l’inserzione dei legamenti.
In tal modo aumenta l’arco glenoideo che effettivamente accoglie la testa omerale. Con la sua rottura viene a ridursi l’arco glenoideo e quindi anche l’angolo di stabilità e pertanto è facile la dislocazione.
Ciò è reso ancora più grave da una frattura (o della glenoide e della testa omerale) che, se di importanti dimensioni, può portare ad un aggravamento della instabilità.
TRATTAMENTO: ARTROSCOPIA o CIELO APERTO? Dipende da
1) Gravità lesioni capsulari e cercine
2) Lesioni ossee presenti sia sulla glenoide sia sull’omero (hill-sachs)
Ps. Spesso entrambe sono in funzione del numero degli episodi di lussazione
COSA FARE DOPO LA PRIMA LUSSAZIONE?
Dipende dalle esigenze funzionali e dalle lesioni anatomiche già presenti:
Es. Sportivo professionista ad alto livello o lavoratore pesante con rischio di traumi frequenti:
trattamento chirurgico anche dopo 1 solo episodio. Persona con stile di vita sedentario: attendere almeno il secondo eventuale episodio prima di pensare alla chirurgia.